Ciao, sono una mamma come te, ed ho sempre avuto dialogo con i miei genitori perchè loro ci hanno sempre spiegato le cose e dato fiducia, e voglio fare lo stesso con mia figlia. Sono d'accordo con te che il nostro compito è quello di farli diventare adulti, accompagnarli e sostenerli, e a volte mettersi da parte.
Anche io nonostante abbia avuto sempre un bel rapporto, durante l'adolescenza ho avuto qualche anno di conflitto soprattutto con mia madre (mio padre se ne era già andato), tanto che io già a 21 anni vivevo da sola.
Immagino già che accadrà anche con mia figlia sta cosa, e questo mi fa soffrire. Ma nell'ottica di una crescita, l'adolescenza è proprio il momento in cui il figlio inizia veramente il distacco dai genitori. Se non affrontasse queste crisi, non riuscirebbe a diventare adulto, e autonomo. E' inevitabile credo. E' cercare di essere indipendenti dai genitori, e questo crea inevitabilmente conflitto. Io so che cercherò di mettermi da parte quando sarà ora, trovando altri modi, ma le paure saranno tante e sarà inevitabile per noi genitori volerli ancora proteggere da pericoli di un mondo in cui loro invece vogliono tuffarsi. Credo che molti adolescenti qui attraversino proprio questa fase. Ci vuole il conflitto, altrimenti genitori e figli non si lascerebbero mai! Certo il dialogo è importante, come è importante il rispetto per un adolescente, il non invaderli.
Sarà dura, è dura. E' un momento delicato, e per superarlo bene le basi di affetto e fiducia ed educazione devono essere gettate molto prima. Superata questa ddifficile fase, nella maggioranza dei casi i genitori e i figli tornano ai rapporti piacevoli di prima!