1. Ascolta la sua voce al telefono. Ti sembra triste, nervosa? Forse il piccolo ha pianto…. Oppure è serena, allegra? Dal tipo di risposte, precise, vaghe o distratte dette al telefono è possibile intuire se in casa c’è un’atmosfera rilassata. Inoltre ascoltando bene quello che accade dall’altra parte della cornetta, è possibile capire se tv e radio sono accese e se, i rumori di fondo del bambino sono gorgheggi di piacere o lamenti.
2.Guarda come tiene in braccio tuo figlio. Osservando l’umore del bambino al momento del rientro a casa si può capire se il piccolo si trova bene con la baby sitter. Da 0 a 2 anni il bimbo manifesta il disagio o la gioia con i gesti. Se quando è in braccio alla baby sitter si dimostra scostante e irritato è il caso di insospettirsi, tenendo però presente che episodi isolati di insofferenza e irritabilità non devono preoccupare, possono essere anche una fase transitoria di adattamento alla nuova situazione.
3.Scopri se al bebè piace davvero. Se il bimbo ha più di 6/8 mesi bisogna fare attenzione anche a vocalizzi e sorrisi. Il piccolo cerca di comunicare in questo modo con la mamma e, se contento, diventa "chiacchierone". Il suo desiderio di esprimersi, muoversi e indicare le cose segnala che durante la giornata si è divertito ed è stato occupato in attività piacevoli che l’hanno interessato e coinvolto. Se invece dovesse capitare di rientrare a casa e trovarlo silenzioso, svogliato e taciturno è necessario indagare su questo tipo di atteggiamento nei giorni successivi: potrebbe trattarsi della difficoltà di adattarsi a una nuova situazione o della reazione negativa nei confronti della tata.
4.I suoi movimenti rivelano com’è. Osservare come si muove una persona potrebbe aiutare a capire qualcosa di più su di lei. Mentre parla si "tortura" le mani? È un indice di nervosismo e disagio. Tiene le braccia incrociate e le gambe accavallate? Vuol dire che è chiusa e introversa. Se invece le sue mani sono distese e aperte, disponibili ad accarezzare il piccolo e a giocare con lui, è probabile che sia una persona estroversa e soprattutto capace di dare e ricevere amore.